Scroll Top

Domande Frequenti sugli Impianti Antincendio

impianto di antincendio

Cosa si intende per impianti antincendio?

Gli impianti antincendio sono sistemi progettati per prevenire, rilevare e spegnere gli incendi all’interno di edifici civili, industriali o commerciali. Comprendono dispositivi di rilevazione fumo, sistemi di spegnimento, reti idriche antincendio e segnalazioni di emergenza.

Cosa si intende per antincendio?

Per antincendio si intendono tutte le attività, misure e impianti destinati a prevenire l’innesco di incendi e a limitare i danni derivanti da un principio di incendio.

Quando è necessario un impianto antincendio?

Un impianto antincendio è obbligatorio:

  • In edifici pubblici (scuole, ospedali, hotel)
  • In attività produttive e industriali
  • In autorimesse, centrali termiche, depositi di merci
  • Quando richiesto da normative specifiche o dal Certificato di Prevenzione Incendi (CPI)

Cosa sono gli impianti di estinzione incendi?

Gli impianti di estinzione incendi sono sistemi automatici o manuali progettati per controllare o spegnere un incendio. Possono comprendere:

  • Sprinkler
  • Idranti e naspi
  • Sistemi a schiuma, gas o polvere

Chi si occupa dell’impianto antincendio?

  • Progettisti antincendio: elaborano il progetto tecnico.
  • Installatori certificati: eseguono la posa dell’impianto.
  • Manutentori specializzati: controllano e mantengono efficiente l’impianto nel tempo.

Quali sono gli impianti di sicurezza?

Gli impianti di sicurezza includono:

  • Sistemi antincendio
  • Sistemi di rilevazione gas
  • Sistemi di evacuazione sonora (EVAC)
  • Illuminazione di emergenza
  • Sistemi antintrusione

Quanti tipi di antincendio esistono?

I principali tipi di sistemi antincendio sono:

  • Sistemi di rilevazione e allarme (sensori di fumo, calore, gas)
  • Sistemi di spegnimento automatico (sprinkler, gas inerti)
  • Sistemi manuali (idranti, estintori, naspi)

Quali sono le misure di prevenzione antincendio?

Le principali misure di prevenzione antincendio sono:

  • Corretta progettazione degli edifici
  • Utilizzo di materiali ignifughi
  • Manutenzione periodica degli impianti
  • Formazione antincendio per il personale
  • Installazione di dispositivi di rilevazione e allarme

Quali sono le distanze di sicurezza antincendio?

Le distanze di sicurezza antincendio variano in base al tipo di edificio e all’attività, ma generalmente riguardano:

  • Distanze minime tra uscite di emergenza
  • Distanze tra serbatoi di combustibili e aree a rischio
  • Distanze tra edifici a diversa destinazione d’uso

Le specifiche sono regolate dal Codice di Prevenzione Incendi e dalle normative UNI.

Qual è la normativa antincendio?

La normativa principale è il D.M. 3 agosto 2015 (Codice di Prevenzione Incendi), oltre alle norme UNI e CEI, che regolano:

  • Progettazione
  • Installazione
  • Manutenzione degli impianti Ogni attività è inoltre soggetta alla valutazione dei Vigili del Fuoco e al rilascio del CPI.

Chi può progettare gli impianti antincendio?

Possono progettare impianti antincendio:

  • Ingegneri o architetti abilitati
  • Tecnici iscritti negli appositi elenchi del Ministero dell’Interno (professionisti antincendio ex Legge 818/84)

Che cos’è un impianto EVAC?

Un impianto EVAC (Emergency Voice Alarm Communication) è un sistema di evacuazione sonora che, in caso di incendio o emergenza, diffonde messaggi vocali per guidare le persone verso l’uscita in modo rapido e sicuro.

Quanti tipi di incendi ci sono?

Gli incendi sono classificati in:

  • Classe A: materiali solidi (legno, carta, tessuti)
  • Classe B: liquidi infiammabili (benzina, alcool)
  • Classe C: gas infiammabili (metano, GPL)
  • Classe D: metalli combustibili (magnesio, sodio)
  • Classe F: oli e grassi da cucina

Chi controlla gli impianti di estinzione?

Il controllo degli impianti di estinzione è eseguito da:

  • Tecnici manutentori specializzati
  • Aziende certificate antincendio Le verifiche devono essere effettuate periodicamente secondo la norma UNI 9994-1 (per estintori) e le specifiche norme tecniche per altri impianti.

Chi spegne gli incendi?

In caso di principio di incendio:

  • I primi interventi spettano agli addetti antincendio aziendali formati.
  • Se l’incendio non è contenibile, interviene il Corpo dei Vigili del Fuoco.

Quali sono i dispositivi antincendio?

I principali dispositivi antincendio sono:

  • Estintori portatili
  • Idranti e naspi
  • Sistemi sprinkler
  • Rivelatori di fumo e calore
  • Evac (impianti di evacuazione sonora)
  • Sistemi di spegnimento a gas o schiuma

Chi certifica un impianto antincendio?

La certificazione di conformità di un impianto antincendio è rilasciata dall’installatore abilitato ed è necessaria per ottenere il Certificato di Prevenzione Incendi (CPI), rilasciato dai Vigili del Fuoco.

Cosa sono gli impianti antincendio a disponibilità superiore?

Gli impianti antincendio a disponibilità superiore sono sistemi che, in caso di guasto o anomalia, garantiscono comunque il funzionamento grazie a:

  • Sistemi ridondanti
  • Alimentazioni multiple
  • Componenti duplicati Sono obbligatori in strutture particolarmente sensibili o affollate (ospedali, aeroporti).

Quali sono le caratteristiche degli impianti antincendio manuali?

Gli impianti antincendio manuali richiedono l’attivazione da parte di un operatore e comprendono:

  • Estintori
  • Idranti
  • Pulsanti di allarme manuale Devono essere facilmente accessibili, visibili e regolarmente manutenuti.

Lascia un commento